Che cos’è e a che cosa serve il parastrappi della moto?

Non tutti sanno che cosa sia il parastrappi della moto, e la ragione risiede nel fatto che è un congegno meccanico non soltanto “nascosto”, ma anche sottovalutato.

Vediamo insieme a cosa serve e come è fatto.

Diamo un’occhiata alla ruota posteriore: all’interno del cerchio troveremo un apparecchio che a una prima occhiata può sembrare meno importante di quanto in realtà non sia.

Si tratta di uno strumento concepito per ammortizzare l’energia erogata del motore, assorbendola quando è troppa e rilasciandola rendendo la guida più fluida, evitando appunto gli “strappi” tipici di una guida più nervosa.

L’assorbimento di questa energia avviene tramite dei veri e propri “gommini” che sono posizionati sotto la corona azionata dalla catena, che è a sua volta messa in movimento dal pignone.

Come funziona il parastrappi:

L’energia del motore passa rispettivamente dal pignone alla corona, dunque alla catena che fa muovere la ruota. Quando questa energia è troppo intensa e quindi provocherebbe una sorta di strattone al movimento della ruota, entrano in gioco i parastrappi per evitare una guida stressante e perdita di aderenza tra pneumatico e manto stradale, regalando fluidità e linearità alla rotazione.

La vita utile del parastrappi:

Come tutte le cose, anche il parastrappi ha un ciclo di vita, ed esso dipende da molti fattori, per esempio l’usura del tempo, la potenza del motore, la guida del pilota, una corretta manutenzione e altri ancora.

Tra tutti, il funzionamento del motore gioca un ruolo fondamentale: un monocilindrico, per esempio, ha minore regolarità di erogazione rispetto a quattro cilindri in linea, quindi stressa maggiormente i nostri parastrappi.

Al tempo stesso, però, anche la guida del mezzo influisce notevolmente: uno stile aggressivo usura più velocemente quasi tutte le parti meccaniche della moto.

Quando il parastrappi è arrivato alla fine del suo ciclo di vita, probabilmente ce ne accorgeremo perché la moto non risponderà più come un tempo al nostro comando, la guida diventerà più stressante anche a velocità ridotta e soprattutto quando cambieremo marcia o apriremo il gas.

Attenzione però, perché questi segnali  sono anche i classici “sintomi” di una catena di trasmissione allentata.

Bene, è tutto per adesso!

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Ciao e a presto!

A Tutto Gas!

Team Mondialgomme

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