Ovalizzazione e Sbacchettamento

Ovalizzazione: perché gli pneumatici si deformano?

Quella che viene comunemente chiamata ovalizzazione, non è altro che un processo di usura che subiscono i pneumatici se sottoposti ad alcune condizioni, per esempio se lasciamo ferma e inutilizzata la nostra moto troppo a lungo (parliamo di mesi).

In questo caso infatti vedremo che le gomme tendono piano e piano a schiacciarsi, ad assumere una forma ovale e non perfettamente tonda.

Ciò a causa della fisiologica perdita d’aria unita al peso del veicolo che poggia sui pneumatici.

Assumono così una forma ovale, a uovo.

L’ovalizzazione delle gomme è molto fastidiosa e in alcuni casi pericolosa, ce ne accorgeremo quando torniamo ad accendere la moto per via delle vibrazioni sul manubrio mentre siamo alla guida, soprattutto a velocità sostenuta.

Per prevenire l’ovalizzazione dei pneumatici, la soluzione più semplice e più ovvia è quella di muovere ogni tanto la moto, periodicamente, ma stando bene attenti a gonfiare le gomme o assicurandoci che abbiano il giusto grado di pressione, altrimenti rischiamo di rovinare gomma e cerchio

(per il grado di pressione corretto, consultiamo il libretto di istruzioni del costruttore).

Nel caso di sospensione semestrale dell’assicurazione, molto comune tra i motociclisti, una buona idea sarebbe quella di adottare dei cavalletti sui quali poggiare il nostro mezzo, così da evitare che il peso faccia forza per lungo periodo sullo stesso punto delle gomme, facendole diventare ovali.

Che cos’è lo Sbacchettamento?

Con questo termine indichiamo quella fastidiosa sensazione di scossoni al manubrio che avvertiamo alla guida (soprattutto sulle moto sportive).

Lo sbacchettamento non è soltanto fastidioso, ma anche pericoloso, e avviene di solito su suolo sconnesso o a causa di settaggi sbagliati del veicolo.

Lo sbacchettamento è infatti dovuto all’alleggerimento dello pneumatico anteriore che ruota fuori asse rispetto all’asfalto. Scossoni violenti e velocità non sono un’accoppiata vincente, il rischio di cadute (e di farci del male) è molto alto in questi casi, quindi meglio correre subito ai ripari.

Se lo sbacchettamento capita mentre siamo alla guida, l’unica manovra che possiamo fare (a parte fermarci) è cercare di smorzare gli strattoni alleggerendo la forza esercitata sul manubrio, assecondando la moto.

Per prevenire lo sbacchettamento, invece, è importante controllare che le sospensioni siano equilibrate: le molle, le parti meccaniche e l’olio devono essere a posto prima di metterci su strada.

In questi casi diventa fondamentale controllare la regolazione della forcella, che oltre a essere a posto deve avere la stessa regolazione rispetto al mono posteriore per quanto riguarda capacità di compressione ed estensione. Ricordiamoci che un settaggio rigido delle sospensioni è adatto all’uso in pista, ma quando torniamo sulla strada (più che altro sull’asfalto rovinato delle nostre strade) è preferibile un settaggio morbido.

Un’altra causa di sbacchettamento può essere il settaggio sbagliato dell’ammortizzatore dello sterzo, ma se le sospensioni sono tarate male non possiamo dare la colpa allo sterzo.

Ricordiamoci di dare un’occhiata anche ai bagagli, perché un carico eccessivo o mal disposto può sbilanciare l’assetto della moto causando un comportamento strano della ruota anteriore. Stesso discorso ovviamente per quanto riguarda la presenza di un passeggero: in questo caso sarebbe opportuno accompagnarne il peso settando diversamente il precarico della molla posteriore.

Ultima causa di sbacchettamento nella nostra panoramica sono infine gli pneumatici: gomme troppo gonfie o usurate posso dimostrarsi un serio pericolo per l’equilibrio della moto, per la sicurezza e per il comfort di guida.

Bene, è tutto per adesso!

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Ciao e a presto!

A Tutto Gas!

Team Mondialgomme